Pesche dolci farcite

Per gli ingredienti “a rischio” della ricetta, verificare la presenza della dicitura “senza glutine” o della Spiga Barrata AIC.
Per sapere quali sono gli ingredienti “a rischio” e quelli sempre permessi, controlla l’ABC del celiaco sul sito celiachia.it

Autore: Pamela Ceci

Regione di provenienza: Marche

Tipologia: Dolce

Tempo di preparazione: 35 minuti + tempo di lievitazione

Tempo di cottura: 20 minuti

Dosi: 8 persone

Like ottenuti

Le votazioni sono chiuse, grazie per aver partecipato!

Questa ricetta ha raccolto complessivamente 20 voti.

Ingredienti:

300 gr di farina per dolci
60 gr di zucchero semolato
60 gr di burro morbido
100 gr di latte tiepido
2 uova intere + 1 albume
18 gr di lievito di birra fresco
1 pizzico di sale
aroma a scelta (buccia di limone o vaniglia)

PER SPENNELLARE
1 tuorlo

PER FARCIRE
crema pasticciera (o crema alla nocciola spalmabile o confettura)

PER DECORARE
Alchermes q. b.
zucchero semolato

Si tratta di un dolce per tutte le occasioni, tipico del Carnevale, ma ottimo anche per un tè con le amiche, per concludere il pasto o per una colazione golosa. La ricetta permette di ottenere un impasto morbido, adatto anche per fare i tipici maritozzi romani e marchigiani. Si possono farcire quindi a piacere. Per una versione senza lattosio, si possono sostituire il burro con 40 ml di olio di semi e il latte vaccino con quello vegetale e si possono ungere le mani con l'olio al momento della formazione delle palline.

Preparazione:

Mescolare nella planetaria o con le fruste la farina, le due uova intere e l'albume, lo zucchero e il pizzico di sale. Sciogliere il lievito nel latte tiepido ed unirlo al composto. Aggiungere gli aromi (limone o vaniglia) e concludere con il burro morbido aggiunto a ciuffetti a più riprese. Coprire il composto con la pellicola imburrata e lasciar lievitare per 2 ore. A lievitazione ultimata prelevare il composto con le mani imburrate e formare delle palline non troppo grandi. Più la pallina si lavora, più l'effetto finale sarà gradevole alla vista (non ci saranno delle "screpolature" in superficie) e al gusto (la pesca risulterà più morbida). Mettere le palline su una placca con la carta forno, coprire con la pellicola imburrata e far riposare per un'ora almeno (d'inverno anche due): le palline aumenteranno del 50% circa del loro volume. Trascorso il tempo di riposo, spennellare con il tuorlo d'uovo leggermente allungato con acqua e infornare a 180° in modalità statica per circa 20 minuti. Quando le pesche sono fredde, farcirle a piacere sulla base ed accoppiarle. Bagnarle nell'alchermes e passarle nello zucchero semolato.