Sono Chiara, 35 anni. Da 15 anni diagnosticata celiaca e associata AIC Piemonte. La mia e' una storia positiva, di diagnosi veloce, di incontro con i medici "giusti", che in poco tempo, con esami mirati e con precise nozioni mi fecero capire e accettare quel cambio di vita che... mannaggia!!!... era toccato proprio a me. Certo, un momento di sconforto al momento della diagnosi, io che amavo pane, pizza, panini.... mi sentii proprio finita... Come prima indicazione i medici mi diedero l'indirizzo della sede AIC di Torino, dove trovai un cordialissimo volontario che mi diede informazioni e mi tolse ogni dubbio legato alla parte pratica della cucina e delle contaminazioni. Questo e' il consiglio che sento di dare a ogni neo diagnosticato; non siamo soli, siamo tanti e abbiamo un'associazione che "lavora" per noi! AIC e' una certezza, un punto fermo, autorevole; non sprechiamo tempo a leggere fake news su Internet, e poi a riportare falsità o inesattezze, ricordiamoci che facciamo del male a noi stessi come categoria! Grazie AIC e Grazie a tutti i volontari.