Innanzitutto ringrazio aic per il supporto che da sempre. All’età di 36 anni, 2017, ho avuto una frattura al piede e vedendo un mia non guarigione il mio fisatra mi prescrive degli esami: sangue, visita da un endocrinologo e densiometria ossea. Ho scoperto così di essere in osteoporosi e visto che a 36 anni non è una patologia normale per l’età, ho fatto altre indagini mediche che hanno portato alla diagnosi della Celiachia. Esami non sballati, di più, disastrosi. Ho sempre sofferto di gastrite, attacchi che mi portavano in ospedale, mal di testa pazzeschi, anemia, non ingrassavo, malesseri continui di ogni tipo, problemi agli occhi, impossibilità ad avere figli. Mille sintomi apparentemente slegati ma persistenti e invalidanti. Quando andavo dal medico di base mi diceva che il mio problema era in testa, che ero ansiosa ed esagerata. Bastava un esame del sangue un piccolo approfondimento, niente. Nessun dottore che mi avesse ascoltato, solo un fisiatra che ha avuto la voglia di approfondire. Ora, a nemmeno 40 anni ho ossa vuote e mille altri problemi. Ho incontrato la Maggior parte dei medici impreparati ovunque. Grazie al cielo c’è AIC che ci supporta e ve ne sarò sempre grata. Ritengo che ci siano ancora tante cose da migliorare ma il supporto continuo che date a tutti noi non ci fa sentire soli. Grazie mille di cuore