Sono stata diagnosticata 32 anni fa quando non si parlava di contaminazione, e riso e patate erano l’alimento più saporito e sicuro per la dieta senza glutine, molte cose sono cambiate in meglio nella vita del celiaco grazie al lavoro assiduo di AIC e dei medici oltre all'industria, ma c’è una cosa che non è cambiata lo smarrimento iniziale dei genitori per la diagnosi. Ho visto le lacrime di mia madre che solo la relazione, il confronto e il supporto di AIC hanno trasformato in un sorriso, presto l’AIC ha istruito me per gestire al meglio e in modo autonomo la dieta, oggi non smetto mai di imparare ancora.