Ciao, sono Sabrina e ho un figlio quattordicenne celiaco. Diagnosticato due anni fa in seguito ad accertamenti per crisi epilettiche. Devo ringraziare la neuropsichiatra che, notando i valori costantemente alterati delle transaminasi, ha voluto approfondire. Ripeto, la ringrazio, perché se penso ai controlli pediatrici di routine che faceva mio figlio, dove l'unica motivazione che mi dava la pediatra x la sua crescita rallentata era "sono quegli stomaci lunghi che si saziano con poco", credo che la diagnosi sarebbe arrivata molto più in là con gli anni. Dopo un anno di dieta, peso e altezza hanno preso il volo, fortunatamente. Un valido supporto ci è stato dato anche da AIC, con l'iscrizione immediata in seguito a diagnosi. E per ogni dubbio, sono sempre disponibili.